INTEGRAZIONE DEL CAMBIAMENTO CLIMARICO NEI REQUISITI ISO PER I SISTEMI DI GESTIONE

 In Blog

Recentemente, è stata emessa una revisione significativa per diversi standard relativi ai sistemi di gestione, introducendo l’obbligo per le aziende di valutare l’impatto dei rischi connessi al cambiamento climatico nell’analisi del contesto organizzativo e nelle esigenze delle parti interessate. Questa modifica sottolinea l’impegno ISO nella lotta al cambiamento climatico e nel supporto dell’agenda climatica.

Per alcuni standard, la considerazione dei rischi legati al cambiamento climatico potrebbe non essere immediata. L’obiettivo è garantire che ogni organizzazione includa il cambiamento climatico come elemento essenziale dell’analisi del contesto e, se pertinente, lo consideri nella progettazione e nell’attuazione del sistema di gestione.

La comprensione del contesto organizzativo e delle esigenze delle parti interessate è già una prassi obbligatoria, come descritto nel Capitolo 4 della Struttura Armonizzata (HS) della norma ISO. L’unica novità introdotta è l’inclusione obbligatoria del cambiamento climatico come parte di questa analisi.

A quali standard si applica questa modifica?

La modifica riguardante il cambiamento climatico si estende a tutti gli standard di sistema di gestione ISO di tipo A, ovvero quelli che definiscono requisiti per i quali le aziende possono ottenere la certificazione. Tra questi standard rientrano: ISO 14001, ISO 15378, ISO 19443, ISO 21001, ISO 22000, ISO 22301, ISO 28000, ISO 29001, ISO 37001, ISO 45001, ISO 50001, ISO 9001, ISO/IEC 20000 e ISO/IEC 27001. (L’elenco completo degli standard è disponibile nel Comunicato congiunto di IAF e ISO.)

La pertinenza dei cambiamenti climatici varierà notevolmente a seconda degli standard, in virtù dei loro ambiti di applicazione e obiettivi specifici. Anche fattori come la localizzazione e la natura dell’organizzazione, inclusi settore di attività, processi, prodotti e servizi, influenzeranno la valutazione della rilevanza.

Quali sono i requisiti?

La modifica è integrata nel Capitolo 4 della “Harmonized Structure” (Appendice 2 dell’Allegato SL delle Direttive ISO/IEC Parte 1 “Consolidated ISO Supplement”):

4.1 Comprendere l’organizzazione e il suo contesto, con l’aggiunta della seguente frase: “L’organizzazione deve determinare se il cambiamento climatico è un problema rilevante”.

4.2 Comprendere le esigenze e le aspettative delle parti interessate, con l’aggiunta della seguente frase: “NOTA: Le parti interessate rilevanti possono avere requisiti correlati al cambiamento climatico”.

In sintesi, il nuovo requisito richiede alle organizzazioni di valutare se il cambiamento climatico sia un problema e se le parti interessate abbiano requisiti relativi al cambiamento climatico. In caso affermativo, il cambiamento climatico deve essere considerato nello sviluppo e nell’implementazione del sistema di gestione. Se la tua azienda ha già un sistema di gestione certificato conforme a uno standard ISO, probabilmente stai già conducendo un’analisi del contesto simile. L’unica differenza è che ora il cambiamento climatico deve essere sempre considerato, se rilevante, nell’ambito di questa analisi.

Le questioni relative alle emissioni di gas serra, al riscaldamento globale e al cambiamento climatico sono al centro dell’attenzione da oltre tre decenni, coinvolgendo governi, autorità, imprese, ONG e la società nel suo complesso. Gli impatti negativi delle emissioni sono evidenti e il contributo di tutti è fondamentale.

Molte organizzazioni hanno già valutato l’impatto del cambiamento climatico sulle loro operazioni. Per coloro che non lo hanno ancora fatto, questa modifica offre l’opportunità di iniziare ad analizzare i rischi legati al cambiamento climatico e di adeguare il sistema di gestione per affrontare tali sfide.

Contattaci ora per richiedere un preventivo senza impegno o avere ulteriori informazioni!

Post recenti
Richiedi un preventivo

In case of urgent, feel free to ask questions.

Illeggibile? Cambia il testo. captcha txt